PJ HARVEY

PJ HARVEY

Venerdi 25 agosto, sPAZIO211, h.20:30
Venerdi 25 agosto, sPAZIO211, h.20:30, ticket
“PJ Harvey è uno di quei pochi artisti viventi a non aver mai sbagliato un disco” MUCCHIO SELVAGGIO
“Polly Jean, unica vincitrice di due Mercury Music Prize, ha ormai la statura dei classici!” RUMORE
“Rock per adulti del futuro…chitarre e consapevolezza politica PJ resta sempre la più fica” ROLLING STONE
“Una rabbia straordinaria! PJ Harvey è una delle più importanti cantastorie in circolazione” BLOW UP
“Dopo aver attraversato post-punk, alt-rock, folk ed elettronica, oggi la cantautrice inglese è voce eterea” ROCKERILLA
“Harvey once again means the world” MOJO
“Explosive new album” UNCUT MAGAZINE

La regina indiscussa del rock PJ Harvey arriva a torino in data unica italiana con l’acclamato album “The Hope Six Demolition Project”: dopo il successo di “Let England Shake” (disco vincitore del suo secondo Mercury Prize nel 2011) rock, sperimentazione, poesia, narrazione, storia e teatro si fondono in questo nono album della sua carriera, eletto tra i migliori album 2016 da un’infinità di magazine mondiali come Mojo, Uncut, The Guardian, NME, Washington Post oltre ad aver raggiunto la vetta nelle classifiche inglesi e aver ricevuto nomination ai Grammy e Q Awards.
“The Hope Six Demolition Project” trae ispirazione dai numerosi viaggi intrapresi da Harvey, che, nel corso di un periodo di quattro anni, ha viaggiato tra il Kosovo, l’Afghanistan e gli Stati Uniti. E’ stato registrato alla Somerset House, il centro culturale più importante di Londra, dove Harvey, la sua band, gli ingegneri del suono e i produttori Flood e John Parish, hanno lavorato a tutte le fasi del disco in uno studio di registrazione appositamente costruito dietro ad un vetro per consentire al pubblico di osservare ciò che succedeva all’interno.
Nella sua lunga carriera PJ Harvey ha collaborato con numerosi dei musicisti più rilevanti degli ultimi decenni: da Tom Yorke a Nick Cave, da Tricky a Bjork, da Howe Gelb ai Violent Femmes. Ha lavorato al fianco di Josh Homme (Queens of the Stone Age) in ‘Desert Sessions’ e di Mark Lanegan nel suo album solista ‘Bubblegum’. Ha inoltre scritto, registrato e prodotto l’album “BeforeThe Poison” di Marianne Faithfull nel 2004 e contribuito alle musiche di numerose colonne sonore tra cui quelle per la prestigiosa serie della BBC “Peaky Blinders”, per il film di Julian Schnabel “Basquiat”, per ‘The Cradle Will Rock’ di Tim Robbins e per la serie cult ‘Six Feet Under’.
PJ Harvey non è solo una musicista, è trionfo nel trionfo!

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