ARCA STUDIOS
Docks Dora: Via Valprato 68, Torino
da venerdi 24 agosto a domenica 26 agosto 2018. h. 14-18
Ingresso gratuito
GAMMA MUSIC INSTITUTE e AMBIENTI DIGITALI presentano tre giorni di laboratorio gratuito su interazione audio e video, tre laboratori diversi, uno per ogni giorno del festival, destinati a svelare le tecniche e gli strumenti utilizzati nelle performance audio visive, nuova frontiera espressiva a cavallo tra comunicazione, arte e tecnologia.
L’obiettivo principale quello di fornire gli strumenti per generare e visualizzare il suono e di permetterne la manipolazione in tempo reale sia dal punto di vista sonoro che visivo attraverso l’illustrazione degli aspetti teorici di base e di casi studio.
La partecipazione ai workshop è libera, GRATUITA e a numero chiuso.
Per iscriversi è sufficiente inviare una mail a info@gammamusicinstitute.com indicando: nome, cognome, recapito telefonico, e i giorni a cui si intende partecipare.
Per seguire il seminario Suonare la Luce in maniera ottimale, è consigliato (ma non obbligatorio) installare sul proprio laptop i software Ableton e Max 4 Live. È possibile ottenere una versione gratuita dei software, della durata 30 giorni, a questo indirizzo: www.ableton.com/en/trial
DAY 1.
Jon Wozencroft e Mike Harding in SOUND AND IMAGES IN THE TOUCH’S PHILOSOPHY
I due responsabili della etichetta indipendente di culto Touch sono protagonisti di un incontro aperto al pubblico in cui dialogano sulla relazione tra suono e immagine e sui dettagli che hanno reso il segno Touch inossidabile allo scorrere del tempo e immediatamente riconoscibile.
Touch è un’etichetta che collabora con una serie di musicisti rispettati, molti dei quali hanno distribuito materiale per un lungo periodo di tempo attraverso l’etichetta.
Splendida nel design distintivo dalle mani del fondatore Jon Wozencroft, Touch è sempre attenta alla qualità sia esteticamente che musicalmente, e continua a offrire il meglio della musica da ascolto elettronica sperimentale ricca di concetti e creatività.” touch33.net, touchmusic.org.uk, touchradio.org.uk, touchshop.org
“Non siamo una etichetta, quindi non chiamateci Touch Records”.
Attiva fin dal 1982, Touch ha da sempre creato produzioni audiovisive con un livello altissimo di cura e attenzione che l’hanno resa la più longeva etichetta indipendente. Splendida nel design distintivo delle mani del fondatore Jon Wozencroft, Touch è sempre attenta alla qualità sia esteticamente che musicalmente, e continua a offrire il meglio nella musica di ascolto elettronica sperimentale. La lunghissima lista di collaboratori comprende artisti del calibro di Sakamoto, Fennesz, MIka Vainio, Alva Noto, Oren Ambarchi, Z’ev, Ozmotic.
Jon Wozencroft è un graphic designer, fotografo, autore e istruttore, co-fondatore di Touch, una casa editrice multimediale indipendente tra le più celebrate a livello internazionale per cui è stato ed è curatore della inconfondibile linea editoriale e grafica. È inoltre famoso per il suo lavoro di design per R & S, Sub Rosa, Ash International e Swim.
Il suo lavoro di fotografia e design è apparso in numerose pubblicazioni, tra cui Fax Art, Sampler, G1, Merz to Emigre and Beyond e più di recente Cover Art By. Ha anche insegnato al Central Saint Martins College of Art and Design, al London College of Printing, e ha tenuto conferenze in numerosi college d’arte e università di tutto il mondo. Attualmente è Senior Tutor del corso di comunicazione visiva al Royal College of Art.
Mike Harding è l’editore, curatore e produttore di Touch.
È Ambasciatore del Regno Unito per The Kingdoms Of Elgaland-Vargaland, membro di Freq_Out e The Freq_Out Orchestra e membro di Field con Lasse Marhaug e Jana Winderen. Ha iniziato il progetto “Spire” nel 2004, che collega e sviluppa musica per organo ed elettronica. Supervisiona anche Touch Music, la parte editoriale di Touch che si occupa del marketing e dello sfruttamento del catalogo Touch Music.
DAY 2.
RAJAN CRAVERI (MICRON, JITTER MSP)
New media artist, performer, esperto in installazioni multimediali e sistemi interattivi applicati all’arte performativa.
Insegnante di sistemi interattivi e generazioni video in tempo reale, lavora nel campo dell’arte digitale, per artisti internazionali, per il Castello di Rivoli, Fondazione Merz, Vima S.A.S., Proietta S.R.L., per robe di Kappa e per la Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Ha insegnato all’Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, a Brescia, Bergamo e Milano tenendo seminari per professionisti, artisti e appassionati di nuovi media ed ha collaborato con il corso di musica elettronica del Conservatorio di Torino.
GENERARE VISUAL AUDIO REACTIVE CON MAX-MSP
Il segnale sonoro viene analizzato e tradotto in immagini grazie a Max7 e agli oggetti Jitter.
• Introduzione agli aspetti base dell’interfaccia di Max7
• Gestione dei segnali audio e midi in ingresso
• Analisi del suono
• Trasformazione del segnale audio in matrice
• Generazione di forme d’onda con matrici
• Generazione di forme d’onda OpenGL
• Gestione dell’output video via videoproiettore o via Syphon
DAY 3.
RICCARDO GIOVINETTO (OZMOTIC, APM SALUZZO, ABLETON)
Fisico acustico specializzato in analisi timbrica, acustica architettonica e ambientale, concentra i suoi studi sul soundscapes. Musicista (sax soprano ricurvo) nel 2011 fonda con Simone Bosco Ozmotic, con il quale ha pubblicato due album: AirEffect, in collaborazione con Christian Fennesz, e Liquid Times.
La formazione scientifica da un lato e quella musicale di matrice afroamericana dall’altro, lo portano a intrecciare ambiti artistici eterogenei, sviluppando un interesse nei confronti di performances in grado di coinvolgere lo spettatore da più punti di vista, interagendo con il mondo del teatro e del video.
L’utilizzo di strumentazioni elettroniche gli permette di sviluppare ulteriormente la sua ricerca timbrica, ampliando le possibilità d’interazione con il video e il soundscapes, e con la necessità di perlustrare ambiti musicali e concettuali di confine. Scrive ed esegue musica per teatro, video e cinema.
TECNICHE DI INTERAZIONE AUDIO-VIDEO – ABLETON LIVE e MAX7
• Setup di base
• Forme di interazione
• Storyboard
• Caso studio 1 (interazione via MIDI)
• Caso studio 2 (interazione via Audio)