GALLERIA D’ARTE GAGLIARDI E DOMKE
sabato 26 agosto 2017
h. 15-16
Ingresso gratuito
Una conversazione immaginaria tra onde cerebrali e smartphone
A cura di Gianmaria Vernetti e Elisa Troglia
Quali sono gli effetti della tecnologia sulla nostra identità?
Come viene plasmato il nostro sé dai device digitali?
Come si comportano le nostre onde cerebrali quando utilizziamo lo smartphone?
Queste domande sono il punto di partenza di Our Selves, un’installazione audiovisiva che esplora la relazione tra le onde cerebrali e le connessioni dati degli smartphone.
Our Selves è un progetto di visualizzazione e sonificazione creativa che dà vita a una conversazione immaginaria tra i nostri pensieri e la tecnologia di uso quotidiano.
L’obiettivo è riflettere, attraverso il medum dell’arte, sul concetto di sé tecnologico, vale a dire di come la nostra identità viene plasmata dalla tecnologia.
Per fare questo sono state registrate 12 ore di attività delle onde cerebrali durante i diversi momenti della vita quotidiana attraverso un elettroencefalografo (EEG) portatile.
Allo stesso tempo sono state registrate 12 ore di attività delle connessioni dati di uno smartphone attraverso una app dedicata.
I dati raccolti sono stati trasformati in visual e suoni interconnessi, che si modificano e si evolvono in base ai valori registrati. I dati raccolti sono stati inoltre trasformati in trigger che attivano frasi e parole dando vita a un dialogo immaginario tra onde cerebrali e smartphone.
Il risultato è un’installazione audiovisiva che si ripete ed evolve lungo un arco di 12 ore.
Nel corso del workshop verrà presentata l’installazione e il relativo paper di ricerca.
Si affronteranno inoltre le tecnologie e i linguaggi di programmazione utilizzati per lo sviluppo del progetto:
• Emotiv EPOC, elettroencefalografo (EEG) portatile utilizzato per la registrazione delle onde cerebrali
• Max/MSP, ambiente di sviluppo grafico per audio, visual e multimedia
• Processing, linguaggio di programmazione orientato agli oggetti per l’arte elettronica e il creative coding