MUSEO SONORO
L’Associazione Club Silencio presenta una rassegna di quattro appuntamenti dedicati al mondo performativo, mettendo in relazione due tra le realtà torinesi e piemontesi più colpite dall’emergenza COVID-19, quali le istituzioni di cultura e i professionisti del mondo artistico-musicale.
Il patrimonio artistico e culturale della citta – dalla GAM a Palazzo Reale, dal Castello di Rivoli al Teatro Regio – viene sonorizzato, arricchito e rinnovato da artisti del panorama piemontese, risuonando al di fuori di sé in una inedita esperienza di fruizione della performance artistica.
Gli appuntamenti di Museo Sonoro hanno un duplice scopo:
creare rete tra le diverse figure del mondo artistico-musicale torinese e piemontese, stimolandone il confronto reciproco e favorendo la creazione di nuove sinergie artistiche e lavorative;
dare visibilità agli artisti del panorama artistico-musicale del territorio, avvicinandoli ad un pubblico giovane e vario, composto sia da addetti ai lavori sia da semplici curiosi e amanti della musica.
L’obiettivo finale è quello di dare forma ad uno spazio in cui la riflessione e il confronto operativo tra i protagonisti del settore artistico-musicale si affianchi alla realizzazione di una nuova esperienza di fruizione che veda la performance artistica interagire con l’offerta culturale dell’ente ospitante: un Museo Sonoro in cui il valore culturale del museo sia sonorizzato, arricchito e in definitiva rinnovato dagli artisti del panorama torinese e piemontese, un Museo Sonoro che vibri della forza creativa e innovativa delle realtà artistico-musicali del territorio e che, nel dar loro spazio, le faccia risuonare al di fuori di sé.
Ogni appuntamento prevede:
un Talk tematico, in cui i partner verranno chiamati a confrontarsi su quattro temi, uno per ogni incontro:
“Talent scout e formazione: come si creano gli artisti di domani?”;
“LiveStream Performances: la performance artistico-musicale nel mondo degli eventi digitali”; “Virtual Insanity: la performance musicale e la creazione di realtà virtuali”;
“Human After All: evoluzione tecnologica e ricerca sonora”.
l’esibizione degli artisti partecipanti al Talk all’interno del percorso di visita del museo o teatro ospitante, liberamente visitabile nel corso della serata: gli artisti collaboreranno fra loro per giungere ad una nuova produzione che sia complessivamente coerente tanto con le singole performances che la compongono quanto con il luogo ospitante.